Il 15 marzo è stato arrestato dall’FBI il ventunenne Conor Brian Fitzpatrick nella sua casa di Peekskill, New York. Noto nel mondo mediatico come “Pompompurin”, il ragazzo è l’amministratore di “BreachForums”, il più grande sito di scambio e rivendita di dati rubati al mondo. Conor, o “Pompompurin”, è stato in particolare perseguitato e arrestato per “preparazione a commettere il reato di irruzione in un sistema informatico”. Vediamo assieme in cosa, oramai, consisteva “BreachForums” e il futuro dell’illegale società.
BreachForums
Lanciato il 16 marzo 2022 dal cosiddetto threat actors (“attori delle minacce”) Pompompurin, BreachForums è un forum underground dove i vari criminali informatici possono vendere dati rubati o acquisire informazioni per condurre “frodi” informatiche. Questo forum venne lanciato dal suo fondatore appena tre settimane dopo il sequestro del famigerato (e precursore) forum “Raid Forums”. Lo stesso Conor affermò come BreachForums fosse nato come alternativa e risposta alla chiusura del sito precedente, ma che “non era affiliato a RaidForums in alcun modo”: “Se RaidForums dovesse mai tornare in veste ufficiale”, scrisse Pompompurin, “questo forum verrà chiuso e questo dominio verrà reindirizzato su di esso”.
Nessun RaidForums è più ricomparso nel mondo mediatico e BreachForums ha continuato il lavoro del predecessore fino a pochi giorni fa. Le ultime stime, in particolare, affermano che ammontavano a oltre 250mila il numero di membri registrati ed erano oltre 740mila le informazioni e i dati presenti sul sito. Al suo interno, infatti, potevamo “visitare” violazioni di dati, informazioni personali, discussioni sul tema “hacking” e altre curiosità rispetto a persone influenti e aziende di tutto il mondo; ma anche database rubati, documenti, account compromessi, indirizzi e-mail o carte di credito rubate.
Per far capire meglio le attività illegali condotte dal sito, proviamo a prendere un esempio di un argomento illecito comune discusso sul forum. Un post presente nel sito offriva in vendita una pagina truffa completamente identica alla pagina ufficiale di Uber in Canada. Questa pagina di “phishing” aveva lo scopo di indurre i clienti Uber a inserire i loro dati sensibili – come per esempio i dettagli della carta di credito – in un sistema appositamente creato, rendendole utilizzabili dalle mani dei criminali informatici. Oppure, nel luglio 2022, un gruppo hacker chiamato Desorden ha rivendicato la responsabilità di una violazione di dati di Better Way Thailand Company Limited, un distributore di prodotti per la cura personale e cosmetici. All’interno di BreachForums si poteva trovare un post in cui il gruppo offriva 19,9 milioni di dati e identificazioni personali appartenenti ai clienti dell’azienda tailandese – tra cui ovviamente ID, nomi, indirizzi, carte di credito e password.
Il futuro del sito
In un brusco voltafaccia, il nuovo amministratore di BreachForums, “Baphomet”, ha dichiarato di voler chiudere il sito dopo l’arresto del precedente amministratore Pompompurin. Il nuovo CEO del sito illegale ha scritto che le forze dell’ordine potrebbero avere accesso al codice sorgente del sito e alle informazioni sugli utenti del forum: “Questo sarà il mio ultimo aggiornamento su Breached, poiché ho deciso di chiuderlo […] Tutti i server che utilizziamo non sono mai condivisi con nessun altro, quindi qualcuno dovrebbe conoscere le credenziali di quel server per poter accedere. Ora mi sento come se fossi messo in una posizione in cui nulla può essere considerato sicuro, sia che si tratti del configurazioni, codice sorgente o informazioni sui nostri utenti, l’elenco è infinito. Ciò significa che non posso confermare che il forum sia sicuro, che è stato uno degli obiettivi principali dall’inizio di questo spettacolo di merda”.
Non siamo, però, davanti alla fine del sito o delle attività illegali del gruppo, confermato dallo stesso “Baphomet” sul gruppo Telegram di BreachForums: “Ti è permesso odiarmi e non essere d’accordo con la mia decisione, ma prometto che ciò che verrà sarà migliore per tutti noi”. Il grande sito di riferimento per i cybercriminali di tutto il mondo sembra non voler fermare la sua corsa. Dopo già un primo stop, precedente la creazione di BreachForums, la stessa replica la potremmo rivedere in futuro per un sistema – quello del cybercrimine – sempre più grande e difficile da bloccare.